TRIENNALE MILANO ARCHIVI E COLLEZIONI

La Biennale 80

Tipologia Audiovideo
Data 1988

Tipologia

video in mostra

Identificazione del soggetto

Le città del mondo e il futuro delle metropoli. La città e i racconti dell'immagine

Segnature

Segnatura
TRN_17_0041_05
Segnatura
0041_05

Indicazioni sul soggetto

Filo conduttore di questa prima Biennale di Architettura, diretta da Paolo Portoghesi e intitolata La presenza del passato, è la riflessione sul movimento cosiddetto Postmoderno. Tale movimento mette in discussione il Moderno, con i suoi miti legati al nuovo, alla tecnologia e alla purezza delle forme geometriche. Poiché il presente sembra non offrire ormai nulla di nuovo rispetto al passato, ecco che il Postmoderno suggerisce una nuova visione sincronica della Storia, che diventa serbatoio infinito di immagini e suggestioni, da cui gli architetti possono recuperare liberamente forme, stilemi ed elementi decorativi.

Questa è l’idea che ispira a Portoghesi la creazione della Strada Novissima, la mostra centrale allestita alle Corderie dell’Arsenale, suggestivo spazio per la prima volta aperto al pubblico grazie alla Biennale. La Strada Novissima era costituita da venti facciate, progettate da altrettanti grandi architetti e pensate come quinte teatrali di un’ipotetica “strada” di edifici postmoderni. La mostra offriva al visitatore un’esperienza diretta e tattile dell’architettura: un’esposizione - come sottolineato da Portoghesi - “con l’architettura e non sull’architettura”. A realizzare la Strada Novissima - che apre un dibattito di grande vitalità sul Postmoderno, diventandone un simbolo - vengono chiamati grandi nomi, tra i quali Frank O. Gehry, Rem Koolhaas, Arata Isozaki, Robert Venturi, Franco Purini, Ricardo Bofil, Christian de Portzamparc. Al di là di ogni facciata, ciascun architetto presenta una mostra monografica dei propri progetti.

Grazie a questa mostra, la Biennale si inserisce così, sin dall’inizio, come interlocutrice di primissimo ordine all’interno del dibattito internazionale sull’architettura, grazie alla capacità di far convergere a Venezia le istanze di più intensa attualità. Il movimento Postmoderno raggiungerà, grazie alla Strada Novissima e al precedente, importantissimo episodio del Teatro del Mondo di Aldo Rossi (edificio effimero ancorato alla Punta della Dogana fra il 1979 e il 1980), la sua consacrazione internazionale.

La presenza del passato include, inoltre, un omaggio a tre maestri del Novecento, Philip Johnson, Ignazio Gardella e Mario Ridolfi, che ebbero il coraggio di percorrere strade alternative ai dettami modernisti, nonché una sezione dedicata a 73 giovani architetti e una retrospettiva su Ernesto Basile.

Abstract

Servizio sulla 1 Biennale di architettura, Venezia 1980

Descrittori

architettura

Caratteristiche tecniche

durata: 03' 32''

Cromatismo

colore

Supporto

DVD
VHS